Nella quiete tra Parioli e Villa Borghese , il ristorante si trova al piano inferiore rispetto al ricevimento dell’albergo , in una sala elegante e ampia , che dà sul cortile interno, con vista sulla piscina ed il giardino , anche se non è molto segnalato all’ingresso.
Il servizio è professionale ed internazionale e , devo aggiungere , tutto per noi, unici ospiti a pranzo.
Dalla carta assaggio i ravioli di cernia e funghi porcini e guanciale affumicato , delicati ed intensi assieme , l’originale “la mia stracciatella”, uovo cotto a bassa temperatura con funghi porcini , biscotto di grano e consommè di manzo , composizione finale liquida ma armonica, la coda di vitello da latte con purea di patate , solo un’ottima alternativa presentazione della coda alla vaccinara romanesca , ed infine l’arancia speziata al melograno con gelato alle lenticchie gialle , forse il meno convicente , a dispetto del titolo, dei piatti gustati.
Una cucina , quella di Glowig , che è gentilmente passato a salutarci, sicura ed elaborata facendo tesoro della tradizione regionale italiana e che però non mi è parsa altrettanto convincente sui dolci. Ottima la cantina , con bottiglie di pregio ma anche interessanti proposte di vini “naturali”e da vitigni autoctoni .
Il prezzo adeguato alla categoria dell’albergo , a mio parere eccessivo per il lunch , con menu da 90 e 110 € , alla carta ciascuno segliendo tre piatti e con due bottiglie di vino abbiamo speso circa 113 € a testa
provato il 01/11/2011 a pranzo
Contatti: Hotel Aldrovandi Palace – Olivier Glowig Restaurant
via Ulisse Aldrovandi , 15 Roma
Chiuso: domenica e lunedi
Anche per Raffaello la prima e’ andata recensione pragmatica e concreta del resto e’ il suo stile complimenti e come si suol dire “buona la prima
caro Raffaello, tocchi una nota dolente quando parli di dolci poco convincenti, visitando ristoranti stellati e non, ho avuto modo di capire che “il dolce” è spesso il loro punto debole!