Hanno in comune la giovinezza, l’umiltà’ e tanta voglia di emergere sono Francesco Patti (per l’occasione senza l’altra meta’ di Coria) e Dario Di Liberto, le due giovani “Grandi Firme” della gastronomia isolana, che hanno dato vita venerdì’ scorso alla seconda cena-evento del FOOD DAYS.
E’ stato un susseguirsi di emozioni che arrivavano al tavolo quasi in punta di piedi, sul palco i due giovani si alternavano intimiditi raccontando i loro piatti; pian piano che l’aria in sala si scaldava i due prendevano confidenza col microfono e con gli ospiti, rilassandosi e lasciando trasparire davanti ai presenti tutta la passione espressa nelle loro preparazioni.
L’inizio e’ tutto di Di Liberto che presenta “Il Polpo e’ una Bufala”
poi stupisce tutti con un meraviglioso “Tonno e Fagioli”
per concludere con un cannellone nero con ricotta, polpette di sarde al sugo e salsa allo zafferano Ennese.
Ma ecco la volta dei Coria, Ciccio Patti parte subito sparato con un piatto da far uscire fuori di testa:
Tortello di stracotto di manzo con crema di castagne.
Segue Stinco di Maiale con crema di mele cavolo viola
si finisce con Cappuccino al cioccolato con nocciole sabbiate.
Nel corso della serata, si susseguono gli interventi di Mario Paoluzzi dei Custodi delle Vigne dell’Etna e Gianfranco Daino dell’azienda agricola Daino che raccontano i loro vini e spiegano gli abbinamenti.
Come al solito a curare il servizio del vino ci sono i Sommelier della Fisar.
Un Grosso applauso saluta i due chef che si congedano dal pubblico .
L’aria si fa fresca, forse il primo freddo della stagione, forse la freschezza di questi due giovani chef ha contagiato tutti, sorseggiamo il caffè’ e facciamo l’ultimo giro per l’Outlet Village respirando a pieno la soddisfazione per la cena appena consumata e tra qualche giorno ancora un altra serata…anzi domani sarà’ ancora Teatro del Gusto e sarà’ ancora Food Days!
andreagraziano.wordpress.com 
Complimenti,
si rimane sempre a bocca aperta, bravissimo.