Giorno 27 febbraio 2012 alla Città del Gusto del Gambero Rosso è di scena il formaggio . Viene presentata la nuova Guida edita da Gambero Rosso editore , Formaggi I Migliori d’Italia 2012 , una guida che mancava nel panorama editoriale italiano e che recenzisce 220 aziende produttrici e 316 formaggi.
I curatori, Alberto Marcomini e Costantino Cipolla hanno spiegato le difficoltà nel concepire e realizzare una guida come questa : il formaggio , a differenza del vino , si produce tutti i giorni quindi trovare e applicare criteri univoci per la valutazione di prodotti molto diversi per composizione , tecniche di produzione e stagionatura non è stato facile . Inoltre il mondo del formaggio non è abituato , dicono i curatori , a farsi valutare e giudicare e la collaborazione dei produttori non sempre è stata assicurata. In ogni caso , questa è una guida che prima non avevamo , un bel punto di partenza per valorizzare produzioni tipiche ed artigianali , espressione di un territorio e minacciate dal prevalere di prodotti caseari industriali spesso anonimi e senza storia
I formaggi sono stati valutati a spicchi , da uno a tre , a seconda della qualità espressa . In più a 17 formaggi , espressione dell’eccellenza casearia secondo i curatori , è stato attribuito un riconoscimento ulteriore : tre spicchi e un tagliere . Queste eccellenze casearie sono state prima premiate quindi degustate tutte insieme . Dalla Mozzarella di bufala campana dop al Parmigiano reggiano dop , dal Conciato romano al Caciocavallo podolico sino al Piacentinu ennese dop e al Fiore sardo dop (l’elenco lo trovate in calce all’articolo) , i presenti hanno degustato grandi formaggi , spesso ulteriormente impreziositi da una lunga stagionatura e capaci di esaltare il palato nudi e crudi sneza bisogno di ricorrere a gelatine, mieli o marmellate per accompagnarli.
Una festa del formaggio dunque e un incentivo a chi produce questi “tesori del gusto” a fare sempre meglio e a diffonderne sempre più la conoscenza . Noi ci attendiamo qualcosa anche dai curatori dell’opera : che si mettano già al lavoro per costruire una seconda edizione della guida !
Ecco i fuoriclasse del formaggio :
-MOZZARELLA DI BUFALA CAMPANA DOP – LA FENICE –CAMPANIA
-RICOTTA A SCORZA NERA – ROTOLO – ABRUZZO
-MACCAGNO A LATTE CRUDO – PIER LUIGI ROSSO – PIEMONTE
-BITTO 2004 DOP – VALLI DEL BITTO – LOMBARDIA
-ASIAGO D’ALLEVO STRAVECCHIO DOP – MALGA PORTA MANAZZO – VENETO
-FORMAI DE FRANT – GORTANI – FRIULI VENEZIA GIULIA
-PARMIGIANO REGGIANO 7 ANNI DOP – BONAT – EMILIA ROMAGNA
-PARMIGIANO REGGIANO 72 MESI DOP – GENNARI – EMILIA ROMAGNA
-PARMIGIANO REGGIANO 70 MESI DOP – NUOVO MALANDRONE – EMILIA ROMAGNA
-CACIOCAVALLO PODOLICO – COLANTUONO – MOLISE
-CACIOCAVALLO PODOLICO DEL GARGANO 12 MESI – LA TORRE TARONNA- PUGLIA
-CACIOCAVALLO PODOLICO LUCANO – CURCIO – BASILICATA
-PECORINO – DI GILIO – BASILICATA
– PECORINO DI MONTE PORO – LA TRANQUILLA – CALABRIA
-PIACENTINU ENNESE DOP – CASALGISMONDO – SICILIA
-CONCIATO ROMANO – LA CAMPESTRE – CAMPANIA
COMPLIMENTI RAFFAELLO…TE LO MERITI DAVVERO.