Strana ma vera… anzi PrimaVera considerazione. Oggi primo giorno di Primavera bisestile, di sensi che si risvegliano mettendo da parte qualche grigia defaillance invernale. Tempo di colori, sapori che sanno di prati ricchi di asparagi selvatici, verdure maritate… che sanno di fave fesche e piselli noiosissimi da “sbaccellare”… ma è questo lo scotto che si deve pagare per tuffarli in una bella zuppa assieme a dei magnifici carciofi. Spuntano le fragole quelle “vere” che prendono il posto di quelle che da febbraio cominciano a fare capolino nei mercati senza alcun motivo di esserci.Tempo di allergie… ed ho avuto subito un sussulto di bonaria cattiveria (perdonatemi l’ossimoro…) pensando a quante difficoltà avranno molti di coloro che roteando un calice di vino, un cucchiaio di olio, un bicchiere di birra riescono a sentirci un’enciclopedia britannica di sensazioni, gusti, frutti, selle di cuoio.. e penso che la mia invidia nei loro confronti in questa stagione può, in molti casi, avere una piccola rivincita!!! Ohhhh.. e nel contempo rifletto sul fatto che se in questa stagione frutta e verdura profumano più del normale ci sarà anche un perché… forse per aiutare noi allergici ad apprezzarne ugualmente le loro magnifiche “doti”! Penso alla felicità dei cuochi… quelli veri e quelli “di casa” … diciamolo pure cucinare in Primavera da molte più soddisfazioni… le cotture si abbreviano, i piatti si colorano e poi vuoi mettere quanto sia più bello sedersi a tavola all’aria aperta!!
Quindi ho iniziato la mia giornata… fischiettando uno degli inni legati alla nuova stagione, uno dei più sofferti, che ancora lasciano aperto l’interrogativo se, anche Loretta Goggi fosse allergica, .. per cantare Maledetta Primavera. E poi per assonanza, quasi in un test di stagionale valutazione psicologica personale.. si manifestava il famigerato involtino Primavera. Il fagottino con gli occhi mandorla di pasta fillo ripieno di verdure è il depositario della ricetta che per eccellenza nel calendario potrebbe poco dogmaticamente prendere il posto del Santo del giorno… a proposito è Santa Alessandra. Quanti ne ho mangiati di involtini Primavera, quanti ne continuerò a mangiare… quante volte ho rimpianto di non averli mangiati… quante volte ho proprio rimpianto di averli mangiati… comunque oggi è il loro “onomastico” ed è giusto fargli festa… augurandogli e augurandoci che possa trovare un olio giusto che riescano ad esaltarli e renderli degni di questo difficile “cognome” che portano!
Etciù… non è che sarò allergico anche all’involtino primavera??!!
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
Dr. Truglio,e la ricetta?
Grigliate e Antistaminici… al bisogno. Comunque Signora Patrizia quando vuole passi dallo studio! Sempre Ricette sono!!!