Lauren Mannin è una designer di New York, che per due anni ha documentato e trasformato in dati prima numerici e poi grafici tutto quello che mangiava, anzi tutto quello che sue labbra toccavano. Tanta Pasta (13,9%) ma soprattutto tanto pollo (22,7%). Oltre al cosa ha mangiato, Lauren ha documentato con accuratezza maniacale anche il “dove” ha mangiato. Ne risulta un’attenta mappa incrociata di patatine, insalate e litri di caffè tra Central Park e Down Town. Bellissimo.
Fonte: Gazzetta Gastronomica