La Bitta – Chiosco Bar – Catania

I criteri seguendo i quali di solito scegliamo un locale piuttosto che un altro possono essere molteplici: a volte siamo guidati semplicemente dalla qualità del cibo che offre, altre volte siamo invece interessati alla mera apparenza e quindi ci lasciamo sedurre da un design innovativo, dall’eleganza della tavola o magari dalla speranza di incontrarvi la gente giusta, altre volte ancora lo scegliamo solo per il contesto nel quale si trova, o perchè si affaccia su un bel panorama o è all’aria aperta…
molto raramente, per non dire quasi mai, nello stesso locale troviamo soddisfatti contemporaneamente tutti i criteri di valutazione sopra elencati, e purtroppo questa non sarà l’eccezione che conferma la regola, ma l’occasione per enunciarne una nuova:
quando in un posto c’è l’atmosfera giusta, quando ti trasmette una bella energia, quando ti fa sentire perfettamente a tuo agio,

quando percepisci di essere nel posto giusto al momento giusto, tutto il resto passa automaticamente in secondo piano!

è una premessa un pò lunga, lo so, ma a mio avviso era necessaria per motivare la recensione di un posto così diverso dai ristoranti che abitualmente popolano (animano) questa rubrica:
il chioschetto del porto di catania
ogni anno, non solo quando arriva la primavera, ma non appena il primo raggio di sole caldo consente di pranzare “en plain air”, la prima idea che mi si materializza in testa è ” mangiamo al porto”?!!!

ha un nome …La Bitta….. ma nessuno lo chiama mai così, sarebbe come dargli del lei, e non si dà del lei ad uno di famiglia, no?!
il chioschetto del porto è in fondo a sinistra, vicino al NIC, originariamente era frequentato solo dai velisti, da quei veri lupi di mare che anche in pieno inverno sfidano le intemperie e prima di tornare alla dura realtà cittadina hanno bisogno di rifocillarsi un pò; piano piano però (dato che in una città di mare come la nostra un parente o un amico velista non si nega a nessuno…) anche noi abusivi abbiamo cominciato a farlo rientrare nelle nostre mete, anzi a farlo diventare la meta privilegiata del pranzo di sabato e perchè no, anche dei giorni feriali, (ovviamente entrando subito a far parte della classifica di chi ne vanta la più antica conoscenza!!!)
le sedie ed i tavoli di plasticazza colorata, rigorosamente uno diverso dall’altro, sono gentilmente forniti dalle aziende produttrici di bevande, (….ma in fondo in fondo, chissenefrega????!)
per ordinare devi fare la fila al banco e poi stare attento perchè appena è pronto qualcuno urla il tuo nome (e anche questo contribuisce all’atmosfera easy… attenti alle omonimie però!) e il tuo pasto devi andare a prendertelo da te dato che non c’è servizio al tavolo, eccezion fatta per qualche anima pia che di tanto in tanto sparecchia….di tovagliato manco a parlarne, piatti e bicchieri sono usa e getta, ma quanto vale l’aria che respiri….ti ripaga di tutte le magagne!!!

ti sembra di fare un pic nic con i gabbiani e torni a casa carico di un’energia pulita che nemmeno mille integratori vitaminici!!!!
la scelta dei piatti è quella che è, la mia scelta 9 volte su 10 ricade sull’insalata con mozzarella e tonno, (ma non il solito asfittico tonno in scatola, qui è artigianale e buonisssimo!) servita con dei buoni panini al sesamo; in alternativa panini scaldati alla piastra (caprese, porchetta, salumi vari e formaggio) ma anche insalata di riso, macedonia, yogurt con frutta, gelati, granite e qualche occhio di bue, tutto quello che basta ad un pranzo veloce!
il momento più bello per andare al chioschetto è sul presto, quando ancora nessuno di noi zaurdi ha posteggiato il suo enorme suv in pole position e tra il tuo tavolino ed il mare puoi trovare al massimo un barca da pesca.
al chioschetto del porto per la prima volta da anni ti renderai conto che Catania è una città di mare, anche se, inspiegabilmente, da tutti i più gettonati luoghi di ritrovo, il mare non lo vedi nemmeno col cannocchale….

(Questo articolo e’ stato scritto da Amanita, nostra affezionata lettrice nonché’ amica di penna e di forchetta, un grazie per questo interessante contributo)