Sono trascorsi nove anni, da quando un giovane capellone elettronico con un canale sintonizzato solo sul 410 del Gambero Rosso Channel e un’antenna sempre rivolta ai fornelli, ben supportato da una mamma ed un papà intraprendenti, una (allora) fidanzata paziente decise di scendere in miniera… di Sale Art Café, ma sempre di grande sacrificio si trattava. Già si destreggiava in casalinghe prove di catering… ma bisognava tentare!!! Prove e controprove, salite e discese da una galleria di gusto che ogni giorno nascondeva insidie, i cuochi, il menù, la cucina,il tortino al cioccolato che non riesce, i clienti… ostacoli, ma anche stimoli che il nostro “patron parruccone” sapeva e sa tuttora fronteggiare. La passione è tanta… paragonabile all’appetito che lo contraddistingue, dire insaziabile, come non facilmente soddisfabile è la sua curiosità e inestinguibile la sua sete di approfondire e migliorare. Un bulimico perfezionista che per sua fortuna non ingrassa mai… beato lui e beati noi che potremo sempre godere delle sue stuzzicanti idee. Un omaggio all’imprenditore e qui ribadiamo l’impegno di Maria, la mamma, edi Elio il papà … un famiglia che ha saputo circondarsi in questi anni di una squadra affiatatissima di collaboratori, ingredienti anch’essi di una ricetta di successo. Che dire… basta mi fermo… aspetto i dieci anni… e poi con questo vulcano di patron, direttore, gastronomo, gourmet, blogger, marito,papà e soprattutto amico sono convinto che continueremo a vederne delle belle e soprattutto a gustarne delle buone! Cum grano Salis e baci salati a tutti!!!