Ed eccoci arrivati al momento tanto atteso….la Festa degli Chef….
Arriviamo nel primo pomeriggio alle Axidie, lo stabilimento che ospitera’ la manifestazione; il clima e’ quello ideale per un bagno a mare, ma noi l’acqua la guardiamo solamente anche se molto da vicino, sono le 4 del pomeriggio, siamo tra i primi ad arrivare, in mezzo al tram tram organizzativo, iniziamo a prepararci per la serata.
Pietro D’Agostino della Capinera e’ uno dei primi ad arrivare, si guarda con circospezione in giro, studiando il da farsi…
pian piano arrivano gli altri….
c’e’ chi sembra gia’ pronto….e chi studia un po la situazione
chi fa pubbliche ralazioni…..
e chi gia’ si mette ai fornelli…
chi si scambia un saluto…
e chi si mette in posa….
ma adesso tutti al lavoro…
Andreas Zangerl di Casa Grugno alle prese con una sicilianissima insalata d’arance…
Pietro con i suoi hamburger di Sugarello….
ed il pan focaccia…
Vincenzo Candiano della Locanda Don Serafino inizia la preparazione del suo particolarissimo arancino
Mentre Andreas “fa Nera” la pastella per il suo persomnalissimo Fish and Chips
man mano iniziano ad arrivare gli altri chef…
spazio all’innovazione con Bottura e Scabin…
mentre Pino Cuttaia prepara per il suo pane e salsiccia cotta in buccia di mandorla (proposta perfettamente in tema con la manifestazione dedicata appunto allo street food, ma quasi provocatoria per la sua semplicita’)
Ed ecco uno dei primi piatti che assaggiamo, quello di Accursio Crapraro della Gazza Ladra di Modica (lo avevamo perso di vista nel corso del pomeriggio, ma eccolo riapparire con la sua interessantissima proposta): Hamburger con pesce crudo dove anche il pane e’ fatto con il pesce….
accompagnato dall’intrigante Ostrica Tonic
a seguire il panino di Pietro D’Agostino perfetto connubio di semplicita’ e gusto…
ed i tortelli di Bottura…
proseguiamo con l’ottimo Fish & Chips di Andreas fatto con il baccala’ ed un intrigante pastella al nero di seppia (che per ingordigia ho mangiato prima ancora di pensare alla fotografia)….e l’arancino scomposto di Vincenzo Candiano, perfetta reinterpretazione innovativa del classico street food Siculo.
e poi ancora una serie interminabile di piatti di ottima fattura e di grande goduria gustativa…ma come si fa a menzionarli tutti…ma soprattutto…come si fa ad assaggiarli tutti!!!
La festa e’ finalmente in corso il brulicare delle giacche bianche da una parte e gli avventori dall’altra…e tutt’intorno una serie di profumi che si mischiano con l’odore di questo splendido mare ed inebriano i sensi riempiendo l’animo di felicita’.
Cosi’, brilli e allegri ci spostiamo in pista dove il grande Gennaro stappa l’ennesimo Berlucchi ed agitandolo…”ne da un assaggio” ai presenti, che , bagnati, continuano a danzare.
Che dire…. un plauso a Gennaro Esposito ed a tutto lo staff organizzativo della festa, che negli anni, e’ diventata forse, la piu’ bella realta’ esistente, tra le manifestazioni enogastronomiche dell’intero stivale, diventando momento d’incontro e di confronto, di scambio di esperienze, ma soprattutto volano di crescita per il comparto gastronomico tutto.
Proseguiamo la nostra serata, bicchiere in mano e…prima di congedarci ancora un piccolo vizio…
Niko Romito frigge dei fantastici bomboloni….ultimo “cunotto” di una giornata piena di cose buone
la festa continua mentre noi ci incamminiamo verso l’albergo stanchi ma contenti per quest’ immensa esperienza di gusto e piacevolezza!