“Ricevo e pubblico, il racconto dell’amico Daniele, relativo alla sua esperienza gastronomica in quel di Sirmione, che oltre a raccontarci i momenti trascorsi al tavolo di un grande ristorante, ci regala nel finale, un utile e simpatica Morale…”01 / 06 / 2008 Lugana di Sirmione ( BS )
Fine maggio, classico weekend di primavera all’insegna dei due nostri hobby preferiti: far divertire i nostri figli e provare a mangiar bene!
Location obbligata per il nostro primo hobby è ovviamente Gardaland, magico mondo per grandi e piccini, dove tra una montagna russa ed una discesa mozzafiato sui tronchi riusciamo (solo due sere) a trovare “l’energia” per cenare in qualche ristorante cosiddetto “di rispetto”.
Salto il primo,che si trova in pieno centro storico di Mantova, dove come diciamo noi abbiamo mangiato CON INFAMIA E SENZA LODE. Il none del ristorante ? Fortunatamente l’ho già dimenticato!!!!
Il secondo……………………beh il secondo.
Domenica sera, la “famiglia Brambilla” composta da 4 adulti e 3 bimbi si muove con il suo mitico DUCATO PANORAMA alla volta di Sirmione dove, così ci dicono, si trova un ottimo ristorante chiamato VECCHIA LUGANA. Lo scorgiamo da lontano,ci accingiamo ad entrare nel parcheggio quando…………………arriva la prima sorpresa.
Adesso immaginate un DUCATO PANORAMA parcheggiato tra una FERRARI GIALLA ed una PORSCHE NERA!!!!!
Fortunatamente c’erano anche MERCEDES, BMW e varie utilitarie di lusso che ben si sposavano con il nostro “poco appariscente” furgone bianco.
Nessun problema ci siamo………anzi siamo nel posto giusto se non fosse che intravedo già da lontano ben 4 e dico 4 camerieri in smokin schierati davanti l’ingresso che tirano a sorte per chi deve mandarci via.
NON MOLLO !
In attesa che il resto della “famiglia Brambilla” espleti le operazioni di scarico dal furgone, mi avvio dritto verso la meta certo (anche se non lo lascio intravedere) di essere “rimbalzato”.
Ora sarà stato il mio fare sicuro e deciso o la mia “possente stazza”, ma durante il mio tragitto a piedi via via dei 4 bodyguard ne resta uno solo con il quale inizia un cruento gioco di sguardi;
IO penso tra me e me “ se smetti di fissarlo sei fritto”.
LUI pensa tra se e se “ma chi me li ha mandati questi”.
ARRIVO SULL’USCIO.
IO – Buonasera.
LUI – Buonasera,avete riservato?
IO – No.
LUI – Mi dispiace non credo di avere posto.
IO – Peccato, abbiamo fatto 80 km per venire qui.
LUI – Attenda un attimo.
IO – Brutto str…… dammi un tavolo o ti spezzo le gambe. (questo l’ho pensato ma non l’ho detto)
ATTENDO………………………RITORNA
LUI – Vuol prendere visione di un menù prima di entrare?
IO – Assolutamente no, grazie.
LUI – Prego accomodatevi.
Ragazzi, la “famiglia Brambilla” era appena entrata nello storico e gloriosoVECCHIA LUGANA, ristorante adagiato sulle rive del lago di Garda già punto di ristoro nel 1500, tre decenni di stella Michelin per citare una medaglia, di proprietà di LUI. Si avete capito bene il LUI davanti l’ingresso era Pierantonio Ambrosi titolare e pluridecorato ristoratore italiano.
Ci accomodiamo in un grande tavolo rotondo apparecchiato con gusto e raffinatezza o come diciamo noi DI LUSSO.
Il cameriere che ci serve fa subito in modo che la “famiglia Brambilla” si sentisse a suo agio,dimostrando grandissima professionalità.
Prosecco di benvenuto e grissini fragranti che iniziano a tuffarsi in un meraviglioso burro salato che conserveremo sul nostro tavolo fino al dolce.
Antipasti,primi, secondi e dolci allieteranno il nostro palato in un turbinio di gustose emozioni.
Non entro nello specifico sulle portate e sulla loro descrizione,anche perché alcune abbastanza complicate, ma credetemi tutte o quasi tutte di altissimo livello dove spiccano secondo noi tra gli antipasti LE MAZZANCOLLE ALLA POLVERE DI SCORZE D’ARANCIA CON SALSA AL MIELE, tra i primi i CANNELLONI CON RICOTTA ALLA MAGGIORANA, PECORINO DI FOSSA E BRUNOISE DI PANCETTA E PERE mentre tra i secondi il ROMBO SCOTTATO CON AGRETTI CROCCANTI, LIMONE E POLVERE DI CAPPERI.
E poi che dire dei dolci, se non definirli semplicemente fantastici!
Un vero scontro tra titani finito ex-equo tra il TORTINO DI MELE, GELATO AL CALVADOS E MELE CROCCANTI e il MILLEFOGLIE DI ZABAIONE GHIACCIATO, GELATO AL LATTE E SALSA AL CAFFE’; Io ho votato per il millefoglie!!!!!
Dopo la piccola pasticceria ed un buon moscato, esausti per la giornata appena trascorsa a Gardaland (che fatica) ma rigenerati dall’ottima cena, chiediamo il conto, € 70.00 circa a persona, paghiamo e prima di uscire rincontro LUI che finalmente sorridente (forse perchè andavamo via senza aver fatto danni) ci saluta calorosamente ringraziandoci per la visita.
Conclusioni.
Complimenti a Carmine Gazineo, Omar Bernardi, Francesco Di Stasi e tutto il loro staff, ma soprattutto complimenti a LUI, Pierantonio Ambrosi, per il suo ottimo ristorante al quale vorrei semplicemente ricordare, che a volte, …………LE APPARENZE INGANNANO!!!
Bravo Daniele e bravo il direttore Andrea per l’edit del post. Davvero divertente, di Sordiana (Alberto Sordi docet) memoria. A proposito Daniele, a quando la prossima partita di mini calcetto? Guarisci presto.
Credo che dopo l’ultima esperienza calcistica, Daniele abbandonera’ il manto erboso per una piu’ rassicurante tovaglia da tavola, impegnandosi piu’ col cibo che con lo sport, qundi per quest’estate…..scarpini al chiodo e forchetta alla mano…….fischio dell’arbitro….si parte….BUON APPETITO!!!!!!!!!!
Complimenti Daniele mi sono veramente divertita leggendo il tuo articolo
effettivamente a volte l’apparenza inganna come spesso anche il conto.
Riguardo alla “possente stazza” ricordati che il buon vino sta nelle botti piccole.
Gentile Signor Graziano,
ho letto con piacere il Suo divertente resoconto riguardante l’esperienza avuta alla Vecchia Lugana.
Sono felice che Lei e tutta la Sua famiglia abbiate trascorso una gustosa serata. AugurandoLe belle esperienze gastronomiche Le porgo cordiali saluti
Pierantonio Ambrosi
P.s. Se mi invia il Suo indirizzo sarà mio piacere farle omaggio di un mio libro.
veramente originale e ben fatto. ce ne vorrebbero molti di più di questi servizi che reputo veramente obiettivi e molto utili per tutti coloro che non amano le sorprese nel viaggio. casualmente oggi ho pranzato alla vecchia lugana di sirmione con mia moglie ed il mio fido barboncino, accoglienza ottima, splendido estivo in riva al lago di rara eleganza e bellezza, pranzato divinamente bene e speso il giusto senza alcun rimpianto. considerazione: tornarci al più presto
Bravo Daniele e bravo il direttore Andrea per l’edit del post. Davvero divertente, di Sordiana (Alberto Sordi docet) memoria. A proposito Daniele, a quando la prossima partita di mini calcetto? Guarisci presto.
Credo che dopo l’ultima esperienza calcistica, Daniele abbandonera’ il manto erboso per una piu’ rassicurante tovaglia da tavola, impegnandosi piu’ col cibo che con lo sport, qundi per quest’estate…..scarpini al chiodo e forchetta alla mano…….fischio dell’arbitro….si parte….BUON APPETITO!!!!!!!!!!
Complimenti per l’articolo per il posto….vermante bello…
I grandi ristoratori dovrebbero essere concreti come i piatti che presenteno ma ancora si lasciano ingannare dalle apparenze
Complimenti Daniele mi sono veramente divertita leggendo il tuo articolo
effettivamente a volte l’apparenza inganna come spesso anche il conto.
Riguardo alla “possente stazza” ricordati che il buon vino sta nelle botti piccole.
Gentile Signor Graziano,
ho letto con piacere il Suo divertente resoconto riguardante l’esperienza avuta alla Vecchia Lugana.
Sono felice che Lei e tutta la Sua famiglia abbiate trascorso una gustosa serata. AugurandoLe belle esperienze gastronomiche Le porgo cordiali saluti
Pierantonio Ambrosi
P.s. Se mi invia il Suo indirizzo sarà mio piacere farle omaggio di un mio libro.
Mi correggo
Gentile Signor Daniele,…………….. ed a Lei Signor Graziano un grazie per la pubblicazione
veramente originale e ben fatto. ce ne vorrebbero molti di più di questi servizi che reputo veramente obiettivi e molto utili per tutti coloro che non amano le sorprese nel viaggio. casualmente oggi ho pranzato alla vecchia lugana di sirmione con mia moglie ed il mio fido barboncino, accoglienza ottima, splendido estivo in riva al lago di rara eleganza e bellezza, pranzato divinamente bene e speso il giusto senza alcun rimpianto. considerazione: tornarci al più presto